Bere acqua calda ogni mattina: ecco cosa accade a colesterolo e glicemia

Rimedio e consiglio comunissimo in tantissime situazioni, il bere acqua calda ogni mattina fa effettivamente parte della normalità di migliaia e migliaia di persone al mondo, in quanto si tratta di una abitudine molto integrata anche culturalmente parlando. Da tempo si tratta di qualcosa che viene anche consigliata come azione da compiere giornalmente perchè sviluppa vari benefici.

Alcuni di questi sembrano decisamente improbabili per eccessiva efficacia, quindi è sicuramente interessante fare chiarezza, partendo dal presupposto che si tratta di una pratica che in ogni caso non ha riscontri negativi quindi possiamo svilupparla senza temere nulla.
Da ispezionare i benefici potenziali per colesterolo alto e glicemia in eccesso.

Sono questi due tra i più importanti e ricercati nel controllo, tipi di valore che impattano in modo spesso considerevolmente importante ma anche difficile da percepire per questo è ancora più decisivo un comportamento giornaliero virtuoso. Il che significa anche idratarsi a partire dalle prime ore da dopo il risveglio.

Bere acqua

L’importanza dell’acqua è sommariamente conosciuta da tutti, fin da tempi immemori, anche presso le primordiali civiltà documentate l’acqua ha assunto un ruolo oltre che fondamentale per ogni forma di vita, specie umana inclusa, anche una forte valenza simbolica, risultando spesso essere presente nel culto e nelletradizioni di ogni civiltà antica o moderna.

Idratarsi è fondamentale, e lo è ancora di più rispetto al cibo, in quanto un corpo umano in condizioni sane può restare diversi giorni senza cibarsi ma pochi giorni senza bere. Per questo bere anche al mattino costituisce una abitudine come detto, già molto conosciuta da svariati secoli, implementata da ogni cultura, a partire da quella asiatica.

L’uso dell’acqua calda da bere regolarmente ed a ritmi lenti, senza fretta infatti garantisce una azione depurativa e fortemente legata ad eliminare le tossine oltre che a ridurre la pressione sanguigna, cosa che è effettivamene comprovata da fatti concreti. Ma può rivelarsi una scelta utile per contrastare colesterolo e glicemia troppo elevati?

Idratarsi per glicemia e colesterolo

Sono entrambi elementi che pur non direttamente collegati, sono spesso il risultato di uno stile di vita non impeccabile ma anche alternativamente di patologie esistenti, come ad esempio il diabete, o condizioni specifiche come l’obesità. L’acqua permette di ridurre il colesterolo progressivamente in quanto contribuisce a tenere attivo il metabolismo.

Può garantire una migliore forma di controllo sulla glicemia perchè gli zuccheri presenti nel sistema circolatorio possono essere favorevolmente smaltiti com maggior efficacia con una idratazione. Naturalmente questa operazione da sola non può fare miracoli, in quanto rientra in una azione di normalità che può dare tanti benefici, anche sul lungo periodo.

Una assunzione sufficiente e costante di acqua può ridurre lo stress, abbassa la pressione, incentiva la risoluzione di problemi come la stipsi o la stitichezza e fornisce una migliore capacità digestiva dei cibi che andremo ad ingerire successivamente. E’ preferibile fare ricorso all’acqua calda o tiepida se decidiamo di berla al mattino.

Aiuta a dimagrire?

Altrettanto comuni sono i cosiddetti falsi miti o comunque azioni che non hanno un corrispettivo ed una risposta scientifica comprovabile da considerarli come efficaci. L’acqua ad esempio non permette di dimagrire e non fornisce una azione diretta in tal senso, semplicemente perchè nessun elemento può permetterci di ottenere questa azione.

Incentivando il metabolismo può favorire una naturale perdita di peso ma non senza un adeguato apporto di esercizio fisico e di tipo alimentare. Consumandola prima dei pasti quindi al mattino, possiamo aspettarci una minor sensazione di fame nelle ore successive, quindi difficilmente saremo pronti ad esagerare con i cibi solidi.

L’acqua, assunta da sola oppure con elementi come lo zenzero, o il succo di limone (per citare gli esempi più comuni) non ha proprietà incredibilmente magiche, e va considerata per quella che è, una sostanza fondamentale che però va assunta anche nelle giuste quantità evitando gli eccessi che sono negativi anche per l’acqua comune.

Cose da non fare

Per contrastare efficacemente il colesterolo alto è consigliabile non bere tanto in una sola volta, ma piuttosto poco ma spesso, così da permettere all’organismo di gestire il ricambio di liquidi. Un ammontare di acqua sufficiente al giorno per gestire la glicemia in modo corretto si aggira intorno a 1,5 litri d’acqua al giorno, circa 2 in estate.

In questo calcolo non va considerato un ambito di idratazione fornito dai cibi, che deve essere comunque costante, in particolare proveniente da frutta e verdura, che sono anche elementi che possono riuscire ad influenzare positivamente il controllo glicemico e quello del colesterolo cattivo, che è costituito da una tipologiadi grassi.

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