Aloe Vera, ecco come curarla: i cinque trucchi del giardiniere esperto

Tra l’immensità di piante particolari che la natura ci intende regalare, una in particolare, l’Aloe Vera, è una pianta amatissima ed estremamente scelta per essere un tipico esemplare da casa, ma anche particolarmente utile per le sue incredibili proprietà benefiche. La bellezza quindi non è tutto nel nostro caso specifico.

E’ sicuramente tra le altre cose una pianta facilmente gestibile che si può lavorare e mantenere senza bisogno di particolari cure, come quelle che cercano di solito le altre che potrebbero essere definite più esigenti dell’Aloe Vera, che invece quasi senza problemi cresce rigogliosa e con una grandiosa condizione di salute.

Eppure, c’è chi a buon ragione si chiede come può prendersi cura in modo più attento e meno problematico dell’Aloe Vera, partendo magari proprio dai momenti iniziali, quelli che stabiliscono proprio quale sarà l’evolversi delle cose per quanto riguarda la pianta di riferimento. Scopriamo quindi i 5 trucchi del nostro giardiniere.

Aloe Vera: la pianta miracolosa

Prima di capire quali sono i 5 trucchi a cui possiamo ricorrere per riuscire a ottenere una pianta sempre in forma e al massimo della resa, è bene anche sapere con chi abbiamo a che fare; in questo caso, quindi con l’Aloe Vera, abbiamo un confronto diretto con una pianta di origine africana.

Ama tantissimo le aree aride e tollera benissimo la siccità; è per questo definita pianta succulenta, cioè ha una riserva di nutrienti per fronteggiare situazioni spesso considerate estreme. La sua particolarità sta tutta nelle foglie, che crescono con lunghe spighe di fiori gialli, arancioni e rossi, anche se quando la coltivi dentro casa i fiori è raro che ci siano.

Il motivo per cui è considerata miracolosa è riferito alla presenza di un componente che possiamo definire benefico e si tratta di un gel trasparente ricco di vitamine, minerali e anti-ossidanti, che agisce su diversi fronti: per curare la pelle, migliorare la digestione e rafforzare il sistema immunitario. Vediamo di capirne di più.

Analizziamo i 3 benefici dell’Aloe Vera

Se parliamo di pelle, è chiaro che il gel dell’Aloe Vera diventi una protezione che lenisce e idrata, presentandosi come una soluzione particolarmente gestibile in presenza di scottature, irritazioni, acne e piccole ferite. Ma la vera rivoluzione sta nella capacità che ha di ridurre rughe e qualunque altro tipo di segno determinato dal passare del tempo.

Quando poi l’Aloe Vera diventa succo, ovvero viene lavorato il gel al punto tale da renderlo una soluzione fantastica per depurare l’intestino, ottieni il contributo utile per combattere la stitichezza e migliorare la digestione. Questo fattore rende pertanto il gel dell’Aloe Vera come un potente anti-infiammatorio, utile per chi soffre di gastrite ma anche di reflusso.

Alla luce di tutto questo, è evidente che in caso di sistema immunitario siamo in presenza di un elemento che riesce davvero a ridurre tantissimi problemi legati all’insorgere dell’influenza, perché tutto quello che il gel di questa pianta contiene ha la capacità di rafforzare in modo incredibile le difese naturali.

Conosciamo i 5 trucchi del giardiniere per coltivare l’Aloe Vera

A questo punto, il nostro obiettivo resta legato totalmente alla capacità che si può apprendere e applicare per quanto riguarda la produzione e la cura dell’Aloe Vera direttamente a casa. Il nostro amico giardiniere è stato gentilissimo a fornirci quelli che sono i trucchi che di solito segue per coltivarla al meglio.

La cosa principale resta il sole: l’Aloe Vera adora il sole! Quindi, se vuoi accontentarla piazzala sul davanzale di una finestra o su un balcone che sia esposto a sud est dove il sole arriva tutto il pomeriggio. Il secondo trucco è relativo all’acqua: poca e al momento giusto, senza esagerare ma andando incontro solo alle sue esigenze.

Il terzo punto è quello di scegliere un terreno ben drenante, perché il problema resta sempre l’acqua: meno ce n’è e meglio starà. Per aiutarla inoltre metti ghiaia o argilla espansa, e fai in modo che sia protetta a dovere dall’arrivo del freddo intenso, che non la distrugge, ma può comprometterla. Infine, l’ultimo trucco sta nella presenza dei polloni: quelli che per altre piante possono essere problemi, per l’Aloe Vera significa tentare la propagazione, una sfida ma sicuramente una sicurezza.

Una pianta rara e incredibile

Da quello che si può ben dedurre da quanto scritto fin qui, l’Aloe Vera è una pianta come poche ce ne sono come lei. E’ facile da curare, non ha stravaganti esigenze e per di più si presta a fare cose davvero meravigliose, come regalare benessere e cure speciali. Una rarità appunto.

Chi decide di coltivarla fa una scelta sensata, che punta chiaramente solo a valorizzare una pianta non dandosi troppi pensieri e mostrando comunque un forte interesse nei confronti della produzione del gel che ha diverse potenziali e tutte rivolte all’uso sulla persona solo in senso positivo e di estremo vantaggio

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