Allerta albero di Giada: ecco dove non devi metterlo

L’albero di Giada è una pianta grassa che possiamo trovare con grande facilità e che grazie alle sue caratteristiche può essere coltivata e seguita in moltissime situazioni diverse. Facciamo riferimento ad una pianta che non ha grandi richieste e che proprio per questo motivo può essere seguita anche da chi non ha il cosiddetto pollice verde.

Molte persone decidono di coltivare il proprio albero di Giada all’aperto, magari utilizzandolo per impreziosire un lato del loro giardino. Altre, invece, optano per la stessa scelta ma all’interno di casa, in quanto questa pianta riesce a raggiungere la completa maturazione anche qualora si ritrovasse in una zona interna e non a stretto contatto con la natura.

Ovviamente è importante approfondire la conoscenza di questo albero prima di farsi prendere dal panico, poiché anche se le regole da seguire sono poche è giusto conoscerle per potenziare l’effetto finale di questo bellissimo vegetale. Scopriamo insieme tutto quello che c’è da sapere sull’albero di Giada e soprattutto dove non dovrai mai metterlo per evitare pericolosissimi danni.

Alla scoperta dell’albero di Giada

Esiste una pianta che si distingue da tutte le altre per forma e composizione e ovviamente ci riferiamo a quella che in botanica viene definita come Crassula Ovata, più nota come albero di Giada. Parliamo di una pianta grassa che riesce a sopravvivere alle temperature anche elevate e che sicuramente si distingue dalle altre per via del suo aspetto.

Questa piccola pianta che tende ad espandersi davvero tantissimo presenta delle foglioline rotondeggianti davvero molto spesse e plastiche ed è per questo che sono molto diverse dalle foglie che siamo soliti ammirare in altri esemplari. Nella maggior parte dei casi queste sono verdi, ma in alcune varietà possono vedere la formazione di un riflesso rosso sul loro bordo più esterno.

Queste foglie sono così spesse proprio perché contengono una piccola riserva d’acqua che la pianta potrà utilizzare in caso di necessità, ma non solo. Le foglie dell’albero di Giada hanno questa particolare composizione poiché vedono la presenza di un’alta quantità di linfa che, per l’appunto, contiene gli elementi nutritivi fondamentali che le consentiranno di portare a termine le funzioni vitali.

Il significato dell’albero di Giada

Sappiamo molto bene come tutto ciò che esiste in botanica, e più precisamente i fiori e le piante, abbiano un significato che esula moltissimo dal contesto di cui fanno parte. Questo discorso vale anche per l’albero di Giada, in quanto il suo nome non fa riferimento a nulla se non ad una pietra bellissima che risponde al nome di giada, ma che non sembra essere a questo riconducibile.

Se il significato non può essere evinto dal nome, però, può essere dedotto da altri fattori che risultano facilmente apprezzabili. Pare infatti che l’albero di Giada venga considerato come portatore di abbondanza e di denaro ed è proprio per questo che molte culture si avvicinano alla coltivazione dello stesso. È proprio come se avessimo la possibilità di entrare a contatto con la fortuna.

In alcune culture, infatti, quest’albero viene coltivato in casa in determinati momenti dell’anno proprio per cercare di attirare le buone energie sul lato economico ed allontanare quelle che, invece, potrebbero farci cadere in povertà. Ecco perché ricevere in regalo l’albero di Giada è sempre un dono generoso e da non dare mai come scontato.

Quali malattie colpiscono l’albero di Giada?

Purtroppo tutte le caratteristiche e le meraviglie che abbiamo citato nel paragrafo precedente non bastano per parlare della resistenza che l’albero di Giada potrebbe avere nei confronti di insetti e parassiti. Questo perché ogni pianta presenta delle caratteristiche particolari, ma purtroppo anche l’albero di Giada viene colpito dalle insidie più minacciose.

Ovviamente tantissimi parassiti potrebbero arrecare danno a questa creatura vegetale, ma fra quelli più diffusi troviamo gli afidi e lo oidio in grado di causare la morte delle radici e perfino delle foglie delle piante in questione. Questa però non è l’unica minaccia che è la Crassula Ovata deve affrontare per sopravvivere, in quanto ne esistono tante altre.

Tra quelle più diffuse la caduta delle foglie causate dalla rottura delle stesse, in quanto in alcuni casi la linfa contenuta potrebbe abbondare e strappare così la struttura principale. Allo stesso tempo non bisogna sottovalutare l’azione dei funghi e della muffa che potrebbero presentarsi su questa pianta proprio in contesti umidi e molto bagnati.

Attenzione: ecco dove non collocare mai l’albero di Giada

L’albero di Giada è una pianta abbastanza versatile e questo significa che potrai collocarla sia fuori che dentro casa, ma prendendo sempre i dovuti accorgimenti. Se deciderai di custodire questo albero all’aperto scegli un posto che possa offrire alla pianta sia luce che ombra, senza esagerare in un senso o nell’altro. Riparalo poi dal vento e dalla pioggia.

Se invece decidi di posizionarlo in casa fai molta attenzione dove lo metti, poiché anche in questo caso è fondamentale rispettare alcuni step. Ti consigliamo di scegliere un ambiente ombreggiato soprattutto nelle ore più calde del giorno, mentre per quanto riguarda la mattina potrai facilmente collocare l’albero di Giada sul davanzale della finestra. Per evitare di danneggiarlo però ti sconsigliamo di riporlo nei pressi delle porte o delle finestre, in quanto in questo caso sarebbe perennemente esposto alla corrente.

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