La primavera sta tornando e con essa, ovviamente, iniziano a tornare anche alcuni insetti piuttosto fastidiosi e particolarmente sgradevoli per alcuni più che per altri. Stiamo parlando dei calabroni, degli imenotteri che, quando disturbati possono diventare anche molto agressivi e pericolosi per bimbi e piccoli animali. Sebbene si tratti di insetti essenziali per il buon equilibrio dell’ecosistema, può capitare che diversi di noi preferiscano tenerli lontani.
Ma per quale motivo i calabroni possono preferire un giardino piuttosto che un altro? Beh, la risposta è abbastanza semplice in realta: cibo e riparo. Al pari di tanti animali e insetti, infatti, i calabroni sono sempre alla ricerca di un luogo in cui poter trovare questi due elementi per potersi sostentare e costruire un nido per riprodursi.
Conoscere le loro abitudini, cosa può attirarli e cosa no, dove è più probabile che creino un nido e altro ancora, sono elementi imprescindibili se si vuole anche sapere come sbarazzarsene ed evitare che in un futuro prossimo possano ripresentarsi. Vediamo dunque tutto quello che c’è da sapere riguardo questi insetti e come allontarli efficacemente.
Individuare ciò che li attira
La prima mossa è capire cosa può averli attirati all’interno del nostro giardino. Il cibo è sicuramente in cima alla lista, poichè come tutti gli esseri viventi, anche i calabroni hanno bisogno di nutrirsi. Sono particolarmente ghiotti di cibi zuccherini e gli alberi da frutto, dunque, sono dei potenziali richiami per questi insetti.
La frutta matura, residui di cibo e fiori ricchi di nettare sono tutti elementi che possono richiamare nel tempo un gran numero di calabroni. Qualora dovessimo possedere degli alberi da frutto, la cosa migliore che possiamo fare è cogliere i frutti non appena sono pronti per essere colti ed evitare di farli maturare troppo fino a farli cadere e marcire.
Un altra cosa che possiamo fare è mantenere il nostro giardino ben pulito, eliminando eventuali residui di cibo o di bevande zuccherate non appena finito di mangiare. Anche l’acqua è una fonte di attrazione per i calabroni, poichè anche loro hanno bisogno di bere; diminuire tali fonti, come sottovasi colmi d’acqua stagnante o fontane che gocciolano, è altrettanto importante.
Qualche metodo naturale per allontanarli
Appurata la loro presenza nel nostro giardino, non possiamo fare altro che approntare qualche metodo per provare ad eliminarli o, quantomeno, allontarli. Il modo migliore per farlo, nel rispetto della salute delle nostre piante e del nostro giardino, è quello di usare dei repellenti naturali a base vegetale, come menta o citronella.
Si tratta di piante il cui odore risulta sgradevole ai calabroni (e non solo) e che possono dunque aiutare a creare una sorta di barriera naturale. Possiamo posizionare diverse piantine in alcuni punti strategici ai confini del giardino in modo tale da provare a prevenirne l’ingresso o viceversa a scacciarle.
Possiamo anche nebulizzare, sopra la maggior parte delle piante del nostro giardino, una soluzione repellente naturale a base di acqua e di oli essenziali estratti da piante simili a quelle prima menzionate, in modo tale da provare a scoraggiarne la presenza. Si tratta di uno dei metodi migliori, poiché risulta non nocivo per persone o animali.
Come eliminare i nidi
Quando ci ritroviamo assediati da un gran numero di calabroni, è molto probabile che nel giardino, o in un area nelle immediate vicinanze, ci sia qualche nido. SOlitamente, i calabroni tendono a nidificare nei sottotetti, nelle soffitte quando trovano un ingresso, all’interno di vecchi tronchi cavi o comunque in qualche zona abbastanza riparata.
Qualora dovesse essere così, la prima cosa da fare è individuarlo e in secondo luogo provare a rimuoverlo. La rimozione, però, può non essere cosa facile, specialmente se si tratta di un nido di dimensioni considerevoli. In questo caso le cose sono due, o ci si procura l’attrezzatura adeguata o ci si rivolge a degli esperti del settore.
Rivolgersi ad un disinfestarore professionista è spesso la soluzione migliore e più sicura, ma, nel caso si volesse comunque provare a farlo da soli, è bene ricordarsi di agire solamente nelle ore buie, prima dell’alba o durante la sera, poichè è il periodi in cui questi insetti sono meno attivi. Inoltre è sempre necessario indossare delle protezioni e usare dei prodotti specifici, con grande attenzione.
Prevenirne la ricomparsa
Nel caso in cui dovessimo riuscire a eliminare eventuali nidi e presenze massicce di calabroni nel nostro giardino, sarà importante ricordarsi di applicare alcune strategie preventive, in modo tale, appunto, da evitarne una ricomparsa in futuro. Una delle più efficaci, in tal senso, è il sigillare eventuali fessure o crepe che possano essere visibili su muri o sul tetto.
Può essere molto d’aiuto anche eliminare tronchi cavi e rami secchi e tenere pulito tutto il giardino, diminuendo così il posibile numero di riparsi per i calabroni. Possiamo anche pensare di far uso di qualche trappola fai-da-te, posizionata in punti chiave non troppo vicini alla zona abitata, in modo da ridurne la presenza.
