Se vogliamo trasformare il nostro giardion in un oasi di vita, uno dei modi migliori per riuscirci è quello di attirare un buon numero di uccelli al suo interno. Si tratta di un metodo intelligente, poichè non solo possiamo ottenere dei benefici a livello funzionale (gli uccelli, infatti, sono tra i maggiori predatori di insetti e aumentandone la popolazione all’interno del giaridino possiamo tenere sotto controllo quella di eventuali insetti nocivi o fastidiosi) ma anche estetico.
Il loro cinguettio può essere seccante per alcuni, è vero, ma per altri può essere una forma di ascolto altamente rilassante. La presenza di specie differenti, poi, aumenta la biodiversità e questo non farà altro che migliorare l’aspetto ecologico del nostro proposito. Ma come fare ad attirare un cospicuo quantitativo di volatili?
La questione è in realtà più facile di quanto possa sembrare. Se vogliamo attirarne un buon numero dovremo attivarci per soddisfare alcune piccole esigenze comuni a tutti gli esseri viventi, primo fra tutti il fabbisogno alimentare e idrico, ossia mangiare e bere. Anche un riparo può essere molto apprezzato e può invogliare diversi uccelli a prediligere il nostro spazio verde come futura dimora.
Una buona offerta di cibo
Chiaramente, uno dei modi più facili per invogliare qualcuno a farci visita è attraverso il cibo e gli uccellini non sono da meno. Se vogliamo che favoriscano il nostro giardino può essere una buona idea quella di creare una zona dove possano ottenere cibo regolare e in buona quantità. Semi e frutta, nonchè diverse specie di insetti, sono fra i loro alimenti preferiti.
In questo senso, possiamo installare delle piccole mangiatoie da riempire poi con semenze varie e specifiche, magari, per usignoli, pettirossi, passeri o merli. Si tratta di una buona tattica soprattutto nel periodo invernale, quando il cibo tende a scarseggiare e avranno bisogno di più cibo per riuscire a sopravvivere al freddo.
Può essere una buona idea, poi, quella di piantare alcune piante specifiche che producano frutti o bacche di cui gli uccelli possano nutrirsi. Una buona varietà di piante, poi, potrebbe anche attirare anche diversi tipi di insetti e questi, a loro volta, attireranno diversi esemplari di volatili differenti, poichè verrà a crearsi una sorta di terreno di caccia.
Non scordiamo l’acqua
Anche l’acqua, come per tutti gli esseri viventi del pianeta, è essenziale e ancor di più per gli uccelli che ne hanno un estremo bisogno soprattutto nei mesi più caldi, durante l’estate. Possiamo creare dei piccoli abbeveratoi o delle fontanelle in zone ombreggiate del nostro giardino, in modo da creare così delle zone “ristoro” dove potranno fermarsi per bere e anche fare un bagno, all’occorrenza.
Dobbiamo ricordarci, in questi casi, di sistemare delle vaschette poco profonde, dove gli uccelli possano immergersi senza affondare; in questo modo faciliteremo loro le operazioni di pulizia del piumaggio, invogliandoli a tornare. Poi, meglio ricordarlo, dobbiamo sistemare tali vaschette in luoghi al sicuro da potenziali predatori, che potrebbero altrimenti spaventarli e non farli tornare.
Quando installiamo le zone abbeveratoio è bene ricordarsi di cambiare l’acqua abbastanza spesso, in modo da evitare la proliferazione di batteri (onnipresenti sul piumaggio dei volatili) e delle zanzare che approfitterebbero a loro volta di queste pozze d’acqua. Eventualmente possiamo pensare di creare un piccolo stagno, avendo lo spazio necessario, creando un bioma che ricomprenda anche rane e libellule, capaci di eliminare il problema zanzare.
Alberi e nidi artificiali
Altri due metodi, che possiamo sfruttare, per aumentare la presenza di uccelli nel nostro giardino, riguardano un punto comune, ossia i ripari. Gli uccelli, infatti, hanno bisogno di un luogo dove poter nidificare e trovare riposo dai predatori e nulla batte gli alberi in questo senso, poichè sono i loro preferiti in natura.
Le conifere, nello specifico, sono quelle più apprezzate in inverno, poichè capaci di offire riparo anche quando gli altri alberi hanno perso il fogliame, diventando spogli. La fitta vegetazione di questi sempreverdi è ideale per la protezione dei nidi e dei piccoli sia da predatori che da agenti atmosferici, siano essi caldo, pioggia, grandine o freddo.
In alternativa, se non disponiamo di conifere o non vogliamo piantarne, vuoi perchè non piacciono, vuoi perchè non disponiamo di sufficiente spazio, possiamo fare uso dei nidi artificiali. Si tratta di cassette-nido facilmente acquistabili online, oramai, o in negozi specializzati, e posizionabili in diversi luoghi del giardino in modo rapido e semplice.
No pesticidi e più armonia
Gli ultimi due consigli riguardano l’ecosistema giardino in toto. Dobbiamo sempre ricordare di evitare pesticidi e insetticidi vari, poiché spesso letali anche per gli altri esseri viventi, uccelli inclusi. Meglio preferire dei metodi naturali, nel caso dovessimo avere bisogno di occuparci di eventuali malattie delle piante o infestazioni da parassiti.
Cerchiamo, infine, di creare un giardino il più naturale possibile, con una buona varietà di piante, tra alberi da frutto, cespugli, sempreverdi e fiori spontanei. In questo modo andremo a creare un ambiente preferibile per gli uccelli che potrebbero dunque essere più invogliati a nidificare al suo interno, contribuendo ad aumentarne la presenza nel tempo.
