Il Canone Rai è una tassa annuale che, a causa dei vari cambiamenti, è una delle tasse più criticate e discusse. Questo perché i cittadini si ritrovano obbligati a finanziare il servizio pubblico radiotelevisivo senza poter scegliere. Negli ultimi anni, il Canone Rai è stato oggetto di svariate modifiche, mirate a renderlo maggiormente trasparente ed equo. Nel 2025, ha riavuto un aumento dell’importo.
Il Canone Rai è anche noto come “tassa di concessione governativa per la detenzione di apparecchi atti o adattabili alla ricezione delle trasmissioni radiotelevisive”, introdotto nell’ormai lontano 1938. Ai tempi di trattava di un finanziamento necessario alla stabilità del servizio pubblico radiotelevisivo, nonostante i tempi siano nettamente cambiati, l’obbligo è comunque rimasto invariato.
Dal 2016 però, anche grazie alla Legge di Stabilità, il Canone Rai è stato integrato in maniera diretta alla bolletta elettrica. Si tratta di una modifica necessaria per dare un impatto migliore al Canone, poiché in questo modo si è trovato il metodo per far diminuire in maniera drastica i casi di evasione fiscali legati a questa tassa, poco digerita dalla popolazione.
Importo e modalità di pagamento
Per il 2025, il costo del Canone Rai ha subito una variazione molto importante, infatti dopo aver subito una diminuzione nel 2024, è ufficialmente ritornato al prezzo originario di 90 euro. L’emendamento che avrebbe prorogato lo sconto è infatti stato ufficialmente bocciato dalla Commissione Bilancio del Senato, così che il prezzo potesse tornare a quello originario.
Il sistema attuato ha quindi permesso al Canone Rai di essere direttamente collegato alla bollette dell’elettricità, così facendo hanno potuto diminuire il tasso di evasione fiscale legata ad essa. L’importo di 90 euro viene suddiviso in 10 rate mensili, ognuna da 9 ero a bolletta, che vengono addebitate direttamente nelle bollette che interessano i mesi da gennaio a ottobre.
A partire da gennaio 2025, il pagamento del Canone Rai ha subito delle importanti e significative modifiche, rispetto a quelle che sono state le procedure precedenti. Inoltre, non sarà più incluso all’interno della bolletta dell’energia elettrica e così facendo hanno in qualche modo dovuto applicare dei metodi alternativi per effettuare il pagamento.
Esenzioni e agevolazioni
Nonostante ci sia stato un netto aumento all’interno del costo del Canone Rai, alcune categorie di cittadini possono beneficiare dell’esenzione del pagamento del Canone Rai. Precisamente, stiamo parlando degli over 75 con un reddito basso, dei diplomatici e militari stranieri, e di chi non possiede un televisore. Si tratta di categorie che si possono definire, e dichiararsi, esenti dal pagamento compilando l’apposito modulo.
Per poter richiedere, e ottenere, il modulo per l’esonero è necessario che nessun componente della famiglia anagrafica sia in possesso di un apparecchio televisivo. La dichiarazione può essere presentata durante 2 momenti dell’anno, precisamente il primo di febbraio e il 30 giugno, per l’esonero dall’obbligo di pagamento per il secondo semestre dell’anno corrente.
Chi invece non è in possesso di alcun tipo di televisore può richiedere direttamente il modulo per la dichiarazione sostitutiva di non detenzione; si tratta di una dichiarazione che deve essere dimostrata ogni anno. Inoltre, anche i funzionari diplomatici e consolari possono beneficiare dell’esenzione dal pagamento del Canone Rai 2025.
Come richiedere l’esenzione
Per poter fare richiesta d’esenzione è necessario evidenziare le due date importanti. Chi pretende l’ottenimento dell’esenzione annuale deve inviare la richiesta entro il 31 di gennaio, data ormai largamente passata. Mentre, chi non vuole pagare per l’altra metà di anno, ha tempo sino il 30 giugno per inviare la richiesta formale per l’esenzione del pagamento.
La richiesta di esenzione si può inviare tramite una raccomandata senza busta al seguente indirizzo: Agenzia delle entrate – Direzione Provinciale I di Torino – Ufficio Canone TV – Casella postale 22 – 10121 Torino. Assieme alla raccomandata, per rendere valida la richiesta di esenzione, è molto importante che venga aggiunta una copia del documento di riconoscimento, valido.
Infine, per poter ottenere l’esonero, è necessario che nessuno dei componenti della vostra famiglia sia in possesso di un apparecchio televisivo. Inoltre, vogliamo sottolineare nuovamente che ci sono 2 date importanti a cui prestare attenzione per richiedere l’esonero. Le date in questione sono il primo di febbraio sino al 30 giugno, così da poter ottenere l’esonero per il secondo semestre dell’anno corrente.
Riassunto e conclusione
Per sintetizzare il tutto possiamo quindi dire che, Il Canone Rai è ufficialmente tornato ad un costo di 90 euro. Il pagamento non sarà più presente all’interno della bolletta elettrica, ma dovrà essere effettuato attraverso altre modalità. Per alcune categorie come gli over 75 con basso reddito, i diplomatici e militari, e chi non possiede un televisore è possibile richiedere l’esonero.
Per concludere, vogliamo sottolineare che il Canone Rai 2025 presenta svariate novità importanti, tra cui la modifica della modalità di pagamento e il ritorno al prezzo pieno di 90 euro. Nonostante l’aumento che ha fatto molto discutere, per alcune categorie è possibile richiedere l’esenzione dal pagamento del Canone. L’importante è rimanere informati sulle date di scadenza.
